Tripla Recensione: Il libro di Julian-Il libro di Christopher-Il libro di Charlotte (A Wonder Story), R.J. Palacio
Ciao a tutti! Oggi vorrei fare un cosa un po' diversa: in questo post recensirò tre libri insieme, ma tutti quanti collegati. Si tratta di "Il libro di Julian", "Il libro di Christopher", "Il libro di Charlotte" di R.J. Palacio, spin off del famoso libro "Wonder".
Titolo originale: The Julian Chapter
Pluto
Shingaling
Titolo originale: The Julian Chapter
Pluto
Shingaling
Julian non si capacita di come siano andate le cose nell'ultimo anno scolastico. Era il ragazzo più popolare della classe e si ritrova ad essere escluso dai compagni e costretto a cambiare scuola. Solo per aver fatto delle battute! Ma lui ha sempre fatto dell'ironia, e tutti ridevano, prima! Appena arrivato in classe, Auggie, il nuovo compagno di scuola affetto dalla sindrome di Treacher-Collins, lo aveva veramente turbato. Fin da piccolissimo, infatti, Julian aveva il terrore degli zombi e la faccia deforme di Auggie gli aveva fatto tornare gli incubi infantili. Era questo il vero motivo del suo accanimento. Era stato sospeso da scuola quando il preside aveva scoperto i bigliettini che Julian faceva trovare ad Auggie e al suo ex amico Jack e così non aveva potuto partecipare alla gita scolastica. Un provvedimento che i genitori non avevano mai accettato, accusando la scuola di aver sottovalutato la difficoltà della situazione che l'inserimento di Auggie in classe avrebbe comportato.
Per Julian le cose non potrebbero andare peggio, fino a quando non farà una scoperta che cambierà tutto
Christopher e Auggie si conoscono da sempre. Nati nello stesso ospedale, da subito sono diventati migliori amici. In terza elementare, però, Christopher si è trasferito e ha perso un po' i contatti con Auggie. Adesso sono entrambi in prima media e Christopher non sta vivendo un momento felice: i genitori si stanno separando e sembra che tutto vada storto. Per questo, quando viene a sapere della morte di Daisy, la cagnetta di Auggie, non se la sente di chiamarlo. Non ha voglia di brutti pensieri.
Charlotte, insieme ad altri due studenti, è stata scelta per dare il benvenuto ad Auggie nella nuova scuola. Il suo sogno è di diventare una star della danza, anche se è una ragazzina un po' insicura, ed è combattuta tra la lealtà verso Auggie e il desiderio di poter entrare nel gruppo delle ragazze popolari. Ma, quando inizia la guerra tra i sostenitori del nuovo arrivato e quelli che lo vorrebbero cacciare, non ha dubbi: è lei a passare a Jack la lista di "chi sta con chi". Perché in nome dell'amicizia, prima o poi bisogna essere capaci di prendere posizione...
Recensione
Il libro di Julian
Fra i tre libri questo è sicuramente il più bello. Innanzitutto è quello che si ricollega di più a Wonder: tante cose che non si capivano in questo romanzo diventano più chiare. Per esempio, finalmente si capisce perché Julian non ha partecipato alla gita (mica ve lo dico, la sorpresa è molto bella).
Julian è molto più complesso di come l'abbiamo visto nel primo libro: la sua avversione per Auggie non è ingiustificata e comprendiamo il suo carattere complesso e strano. Se alla fine di Wonder, come tutti, siete arrivati ad odiarlo, alla fine di questo romanzo comincerà quasi a piacervi.
Una cosa che abbiamo capito in Wonder e viene confermata in questo libro: la madre di Julian è un'emerita deficiente e, in questi casi, non c'è termine migliore per descrivere qualcuno. Quando la gente è ottusa non si può fare nulla, e proprio per questo la mamma rimane un personaggio stupido.
C'è un'ultimissima persona in questo libro che ha un ruolo fondamentale e veramente importante. La sua parte è quasi commovente e rende il libro ancora più affascinante di quanto non sia già: questo personaggio, ovviamente, non vi dirò chi è. Molto meglio tenervi sulle spine...
Come dicevo in precedenza, tra i tre spin off questo è sicuramente il più bello: interessante, emozionante e commovente ci fa capire che anche chi noi crediamo "cattivo" ha un cuore. E Julian è sicuramente l'antagonista con più cuore mai esistito.
Il libro di Christopher
Il romanzo in particolare non mi è piaciuto un granché, perciò non mi dilungherò troppo. Certo, vale sicuramente la pena perché è sempre un collegamento con la storia di Auggie, ma fra i tre è quello meno soddisfacente.
Christopher è un po' anonimo, però comunque un bel personaggio. Forse R.J. Palacio avrebbe potuto parlare del punto di vista di qualcuno di più importante, ma anche la sua storia ci sta. Dico così per un unico e semplice motivo: il racconto del protagonista dell'infanzia insieme al suo amico.
August parla poco della sua infanzia, mentre i racconti di Christopher si basano principalmente su essa. È un racconto molto tenero e dolce, pieno della nostalgia e dell'affetto caratteristici di quando si parla della propria infanzia.
Non dico che la storia di Christopher sia pallosa: comunque ha un suo perché. Anche lui in Wonder è avvolto da un'ombra misteriosa e fa piacere sapere qualcosa su di lui, ma da questa storia mi aspettavo un po' di più. Dopo aver letto un capolavoro come Il libro di Julian mi aspettavo qualcosina di più, però J.R. Palacio è un'ottima scrittrice e si vede. Perciò, nonostante a confronto agli altri libri della serie non sia il massimo, vale comunque la pena.
Il libro di Charlotte
Di questo libro posso parlarvi un po' di più perché l'ho finito esattamente due ore fa e quindi me lo ricordo più degli altri.
Ho una sola critica da fare: come Il libro di Christopher non è molto collegato con Auggie. Ma in questo caso non è un gran difetto: la storia di Charlotte è molto bella, nonostante a volte parli ad emoticon (non mi esprimo, lascio giudicare voi).
La differenza principale con Christopher è che Charlotte racconta una storia molto più interessante: nonostante parli poco di August nel suo racconto trapela che sono molto simili. Timidi, insicuri, bisognosi soltanto di nuove amicizie. Charlotte ha una storia molto interessante che vi giuro da un personaggio secondario e marginale come lei non mi sarei mai aspettata.
Infatti quando ho letto che ci sarebbe stata una storia su di lei stavo sbattendo la testa contro il muro: in Wonder l'ho odiata come non mai. Dopo aver letto questo romanzo però mi sono pentita del mio giudizio: Charlotte è un personaggio con tanto da raccontare e l'autrice è stata molto brava a darle spessore.
Mi è piaciuto davvero tanto che altri due personaggi abbiano avuto un ruolo importante in questa storia: innanzitutto, Summer. La mia amata Summer, sicuramente il personaggio migliore di Wonder insieme a Via. È ancora più dolce è simpatica di quanto trapela nel primo libro.
Il secondo personaggio mi ha stupito tantissimo: Ximena Chin.
E chi è Ximena Chin?
Non so se vi ricordate, ma era la secchiona della classe. Insomma, inutile all'ennesima potenza.
In questo romanzo ha un ruolo molto molto importante e mi è piaciuto il fatto che un personaggio così secondario sia diventato così importante.
La storia di Charlotte è molto emozionante e come le altre Wonder Story dà un insegnamento molto importante: scegliamo la gentilezza, l'amicizia e la generosità. C'è sempre qualcuno che ha bisogno di aiuto e ognuno di noi ha il dovere di offrirlo. La scrittrice con questi quattro libri non poteva trasmetterlo meglio e per me è proprio questo il bello di questa saga.
Frase preferita:
"Un errore non dice di te quello che sei. Devi semplicemente comportarti meglio la prossima volta." (Il libro di Julian)
“Quando un amico ha bisogno di noi facciamo tutto quello che possiamo per aiutarlo, giusto? Non possiamo essere amici solo quando ci conviene. Un’amicizia importante vale sempre la pena di un piccolo sforzo in più.” (Il libro di Christopher)
"Non basta comportarsi da amici. Bisogna esserlo" (Il libro di Charlotte)
Curiosità
Nel 2017 uscirà il film di Wonder diretto da Stephen Chbosky, scrittore e regista di "Noi siamo infinito". August verrà interpretato da Jacob Trambley (il bambino di Room), sua madre Isabel da Julia Roberts e il padre Nate da Owen Wilson. Ecco alcune informazioni sulla page Wikipedia:
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