Le ali della vita, Vanessa Diffenbaugh
Ciao a tutti! Oggi è un giorno molto importante per l'umanitá, perchè è il compleanno di due delle persone migliori sul pianeta Terra... J.K. Rowling e Harry Potter.
Da buona potterhead non potevo non ricordare questo evento ;-)
Ma adesso parliamo del libro di oggi, ovvero "Le ali della vita" di Vanessa Diffenbaugh
Titolo originale: We never asked for wings
Trama
È notte e la nebbia è illuminata a tratti dai fari delle macchine che sfrecciano accanto a lei. Letty si asciuga l'ennesima lacrima e preme ancora più forte il piede sull'acceleratore. Deve correre il più lontano possibile, fuggire da tutti i suoi sbagli, è la cosa migliore per tutti. Perché la sua vita è stata difficile, ha inanellato una serie di errori uno dietro l'altro e adesso tutte le sue paure sono tornate a tormentarla, senza lasciarle una via di scampo. Intanto, ormai molte miglia lontano, i suoi due figli, Alex e la piccola Luna, stanno dormendo serenamente. Non sanno che la mamma li ha lasciati da soli nel loro letto, schiacciata dal terrore di non essere una buona madre. Convinta che senza di lei Alex e Luna saranno più felici.
Quando Alex si sveglia e si accorge che Letty non c'è più, capisce che non deve farsi prendere dal panico. Deve occuparsi della sorellina e seguire le regole. Perché Alex ha quindici anni ed è solo un ragazzino, ma è dovuto crescere in fretta per aiutare sua madre Letty e i suoi occhi troppo spesso tristi. A volte guarda verso il cielo e sogna di volare via, in un posto dove l'azzurro del cielo li possa di nuovo colorare di felicità. La sua passione sono la matematica e lo studio delle rotte migratorie degli uccelli. Da loro ha imparato che non importa quanto voli lontano, c'è sempre un modo per tornare a casa. Alex sa che deve trovare il modo di far tornare anche la sua mamma. Solo lui può farlo, solo lui può curare le sue ali ferite e farle spiccare di nuovo il volo. Perché anche quando l'orientamento è perso, l'amore può farci ritrovare la rotta verso il nostro cuore.
Quando Alex si sveglia e si accorge che Letty non c'è più, capisce che non deve farsi prendere dal panico. Deve occuparsi della sorellina e seguire le regole. Perché Alex ha quindici anni ed è solo un ragazzino, ma è dovuto crescere in fretta per aiutare sua madre Letty e i suoi occhi troppo spesso tristi. A volte guarda verso il cielo e sogna di volare via, in un posto dove l'azzurro del cielo li possa di nuovo colorare di felicità. La sua passione sono la matematica e lo studio delle rotte migratorie degli uccelli. Da loro ha imparato che non importa quanto voli lontano, c'è sempre un modo per tornare a casa. Alex sa che deve trovare il modo di far tornare anche la sua mamma. Solo lui può farlo, solo lui può curare le sue ali ferite e farle spiccare di nuovo il volo. Perché anche quando l'orientamento è perso, l'amore può farci ritrovare la rotta verso il nostro cuore.
Opinione
Ho amato veramente tanto "Il linguaggio segreto dei fiori, il primo libro di quest'autrice. Ne ho parlato in un post di qualche mese fa e avevo detto che per me ha un significato molto particolare.
Quando ho scoperto che Vanessa Diffenbaugh aveva scritto un altro libro, ovvero due settimane fa, sono rimasta basita. Credevo fosse appena uscito, mentre ora ho scoperto che è in vendita da un anno (vivo su un altro pianeta).
Appena ho letto la trama ho cominciato ad avere paura: va bene tutto, ma certe cose non riesco a reggerle. Bambini abbandonati sono troppo per me. Con un po' di diffidenza ho iniziato a leggere e devo dire che mi ero fatta un'idea sbagliata. Mi è piaciuto tantissimo perché come "Il linguaggio segreto dei fiori" questo romanzo ti fa pensare e riflettere. Mia madre mi diceva di Vanessa Diffenbaugh che secondo lei è una brava scrittrice perché nei suoi libri ci sono riflessioni sulla vita semplici, ma pur sempre profonde.
L'inizio del romanzo ti lascia un po' l'amaro in bocca, perché parte con una madre che lascia i suoi figli, ma dopo diventa una storia assolutamente adorabile e molto dolce. Mi è piaciuto il modo dell'autrice di descrivere la voglia di Letty di essere finalmente una buona madre per i suoi figli.
Il mio personaggio preferito in assoluto è sicuramente Alex. Sono riuscita a rispecchiarmi un sacco in lui. È una ragazzo forte, che non si butta giù facilmente.
"Le ali della vita" è una storia d'amore in tutti i sensi: l'autrice narra l'amore in tutte le sue sfaccettature in un modo dolce e commovente. "Il linguaggio segreto dei fiori" a mio avviso era una capolavoro, ma anche questo secondo romanzo ha dato la conferma che Vanessa Diffenbaugh è una grande autrice.
Curiosità
Quando ho visto il libro mi sono chiesta: "Ma le copertine diverse?" Per chi non conosce quest'autrice, nel romanzo precedente c'erano quattro copertine diverse e ognuna significava qualcosa. Io credevo esistesse solo quella che ho messo nell'immagine sopra, ma dopo un po' di ricerche...
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| Tadaaaaaa! Vanessa non mi deluderà mai :-) |
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