La signora della mezzanotte (Shadowhunters), Cassandra Clare

Ciao a tutti! Prima di iniziare vorrei prendermi un attimo per ricordarvi che oggi è il 7 novembre, ovvero il 7/11. E quando leggo questi numeri penso solo ad una cosa

I fan di Beyonce hanno capito
Probabilmente la metà delle persone che legge non ha capito, però è il mio blog quindi faccio gli scleri che voglio. Oggi è il giorno che amo chiamare "Queen Bee Day". Se volete che vi sia tutto più chiaro ascoltate questa canzone e capirete: https://youtu.be/k4YRWT_Aldo
Detto ciò iniziamo con la recensione. Per qualche assurdo motivo non vi avevo parlato di questo romanzo subito, però posso sempre recuperare. Perciò ecco a voi la recensione de "La signora della mezzanotte" di Cassandra Clare
Titolo originale: Lady Midnight
Los Angeles 2012. Sono passati cinque anni da quando Emma Carstairs ha perso i genitori, barbaramente assassinati. Dopo il sangue e la violenza a cui ha assistito da bambina, la ragazza ha dedicato la sua vita alla lotta contro i demoni ed è diventata la Shadowhunter più talentuosa della sua generazione. Non ha però mai smesso di cercare coloro che hanno distrutto la sua famiglia e, quando si rende conto che l’unico modo per arrivare ai colpevoli è quello di allearsi con le fate, da anni in lotta con gli Shadowhunters, non si tira indietro. È una partita molto pericolosa, ma Emma, insieme a Julian, suo migliore amico e parabatai, ha tutte le intenzioni di giocarla fino in fondo. Non solo la ragazza potrebbe finalmente vendicarsi, ma per Julian si apre la possibilità di riabbracciare il fratello Mark, che anni prima era stato costretto a unirsi al Popolo Fatato. Inizia così una corsa contro il tempo, un’indagine ricca di colpi di scena, dove i bluff e i doppi giochi non mancano e i sentimenti più profondi sono messi a dura prova. Compreso quello che lega Emma e Julian, forse di natura diversa rispetto a quel legame puro, unico e indissolubile che dovrebbe unire due parabatai.

Recensione
Io non so perché non ho recensito questo libro: è un vero capolavoro. Come tutti i libri della Clare ovviamente.
Shadowhunters è la mia saga. H passato una vita insieme a questi magici personaggi e il ritorno di una delle mie saghe preferite mi aveva esaltato tantissimo. Come tutti gli altri del fandom avevo aspettative altissime sul romanzo e, in particolare, sui nuovi personaggi. Credetemi, il nuovo capitolo eguaglia in bellezza gli altri.
Come la Clare riesce a rendere unici i personaggi riescono pochi. Insomma, stiamo parlando della donna che ha creato Jace, Clary e Magnus, tre dei personaggi più belli di sempre. Ha reso anche questa storia unica.
C'è un nuovo pericolo, un nuovo nemico. Non mi va di svelare troppo, capirete tutto alla fine. Per ora non sappiamo se Jace, Clary e compagnia centreranno tanto, però non saranno i protagonisti. Ora sono Emma e Julian.
Di loro si era già parlato in "Città del fuoco celeste" e avevamo supposto che sarebbero stati i nuovi protagonisti. Già dall'inizio mi erano piaciuti parecchio, ma ne "La signora della mezzanotte" li ho proprio amati. 
Emma è la nuova Clary. Subito capiamo che Cassandra si è ispirata a lei per creare questa nuova protagonista. Una ragazza coraggiosa, che sfida tutto e tutti: ecco una vera Shadowhunters. È orfana e vuole vendetta, cosa già vista e rivista, ma che non risulta banale come potrebbe sembrare. Emma è la tipica protagonista che ci potremmo aspettare in un libro di Shadowhunters.
Julian si discosta un po' da Jace. È molto insicuro e chiuso, gravato dal peso di essere un padre per i suoi fratellini. Tra l'altro in questo libro lo vediamo sempre più dubbioso anche per quello che succede con Emma. Sono parabasi, e come ben sa chi conosce la saga i parabasi non possono avere un legame più stretto della fratellanza. Insomma, detto banalmente, non possono stare insieme. Ma siccome ormai Cassandra la conosciamo più che bene sappiamo che ama complicare le situazioni. Già con la storia dei cognomi di Jace (prima Weyland, poi Lightwood, poi Herondale. Ci mancava solo Rossi) ci aveva fatto uscire di testa, ma ora con questa storia di Emma e Julian ci farà impazzire. È tutto sbagliato ma sono così carini! La fangirl che c'è in me li ama troppo o, come si direbbe nel linguaggio dei fandom, li shippa (se non capite tranquilli, quando si tratta di queste saghe comincio a parlare un linguaggio sconosciuto).
Sinceramente il mio personaggio preferito è Cristina, l'amica di Emma. Credo sia quella più vera, più sincera. Si preoccupa sempre di Emma e c'è sempre per lei. È la più leale e a me piace questa qualità nei personaggi. Forse è per questo che far la protagonista e la migliore amica preferisco quasi sempre la migliore amica.
Anche Mark come personaggio mi ha molto affascinato, ma purtroppo non posso dirvi nulla se no spoilero. ;-)
Non vi preoccupate, rivedremo i nostri cari e vecchi personaggi. Vi stupiranno!
Come in ogni libro di questa saga ci sono tante sorprese. Ma tante.
Davvero tante.
Sui libri della Clare non c'è altro da dire: che è un genio lo sappiamo. Che i suoi libri sono unici lo sappiamo. Che come Shadowhunters non c'è nient'altro lo sappiamo. Posso solo dire che con questo romanzo Cassandra soddisfa le altissime aspettative che ormai siamo abituati ad avere.

Curiosità
Cassandra Clare è un nome d'arte. Il suo vero nome è Judith Rumelt.
Cassandra e Jamie Campbell Bower, l'attore che ha interpretato Jace
nel film "Shadowhunters, città di ossa"

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