Film: La La Land (Damien Chazelle)

Ciao a tutti! Sta per iniziare uno dei miei periodi preferiti dell'anno, ovvero quello die premi cinematografici. È una fissa che ho da tempo, ogni anno tra dicembre e febbraio comincio a guardare film su film e a fare previsioni per i Golden Globes e gli Oscar. È una passione un po' particolare, ne sono consapevole.
Stanotte (dalle due, ora italiana) ci sarà la 76° edizione dei Golden Globes, premio che unisce il cinema e le serie televisive. Sono un riconoscimento molto importante, anche perché chi vince in campo cinematografico generalmente ha alte probabilità di ottenere l'Oscar.
Per "festeggiare" questo evento ho deciso di parlarvi di uno dei miei film preferiti, protagonista dell'edizione svoltasi nel 2017. Candidato a sette premi (miglior film commedia o musicale, miglior regista, migliore attore e migliore attrice in un film commedia o musicale, migliore sceneggiatura, migliore colonna sonora originale e migliore canzone originale), li ha vinti tutti, stabilendo il primato di film che ha vinto più premi nella storia dei Golden Globes. Si tratta di "La La Land".
Titolo originale: La La Land
Anno: 2016
Regia: Damien Chazelle
Cast: Emma Stone, Ryan Gosling, Jonh Legend, J.K. Simmons, Rosemarie DeWitt

Per il trailer cliccate qui 

"La La Land" racconta un'intensa e burrascosa storia d'amore tra un'attrice e un musicista che si sono appena trasferiti a Los Angeles in cerca di fortuna. Mia è un'aspirante attrice che, tra un provino e l'altro, serve cappuccini alle star del cinema. Sebastian è un musicista jazz che sbarca il lunario suonando nei piano bar. Dopo alcuni incontri casuali, fra Mia e Sebastian esplode una travolgente passione nutrita dalla condivisione di aspirazioni comuni, da sogni intrecciati e da una complicità fatta di incoraggiamento e sostegno reciproco. Ma quando iniziano ad arrivare i primi successi, i due si dovranno confrontare con delle scelte che metteranno in discussione il loro rapporto. La minaccia più grande sarà rappresentata proprio dai sogni che condividono e dalle loro ambizioni professionali.



Recensione
Sin da quando è uscito, "La La Land" è diventato un'ossessione per tantissime persone. Non posso dirmi immune da questa follia comune, perché l'ho visto una decina di volte, so a memoria tutte le canzoni e camera mia è cosparsa di poster. Sembra il film fatto apposta per me: è un musical, una bellissima storia d'amore e i protagonisti sono interpretati da due dei miei attori preferiti. Tutte le volte che lo riguardo sento sempre la stessa magia, quella che lo ha reso un film così famoso. 




"La La Land" è stato scritto e diretto dal giovanissimo Damien Chazelle. Ha avuto l'idea per il film al college, ma l'ha abbandonata per un po' poiché nessuno era disposto a produrla. Solo qualche anno fa è riuscito a realizzare la sua opera. 
La storia in realtà è molto semplice: Mia è una giovane aspirante attrice trasferitasi a Los Angeles per seguire i suoi sogni, mentre Sebastian è un musicista jazz che vuole aprire un bar. I due si innamorano e, nonostante tutte le difficoltà, continueranno sempre a seguire i loro sogni. 
Chazelle è riuscito a rendere una vicenda che poteva sembrare un pochino banale un incredibile capolavoro, circondando a dei personaggi con delle storie assolutamente reali e comuni un'atmosfera idilliaca, quasi troppo bella per essere vera. Dai meravigliosi scenari di Los Angeles, i vestiti dai colori sgargianti e le melodiose musiche che accompagnano gli avvenimenti, tutto rende perfetta una vicenda totalmente ordinaria. 
Mi piace definire il film come un grido all'ottimismo: per quanto la vita possa sembrare dura, seguendo i nostri sogni possiamo renderla perfetta. 



Per creare un'atmosfera così particolare, Chazelle ha dovuto prestare attenzione ad ogni minimo dettaglio. Tutto è curato alla perfezione ed ha un particolare significato, che siano gli sfondi, i luoghi, le coreografie o i costumi (gli abiti di Mia e Sebastian sono invidiabili) . 
Inoltre, scelta molto particolare ma che ha reso il film ancora più speciale, spesso elementi moderni vengono contrapposti ad altri più vintage. Di getto viene da pensare alla differenza tra Sebastian, più legato alle tradizioni, e a Mia, nettamente più contemporanea, ma in realtà sono anche cose più concrete, come per esempio le macchine d'epoca messe nella Los Angeles del ventunesimo secolo. Ci si perde le ore ad osservare tutti i dettagli più minuziosi. 






Come già accennavo prima, i protagonisti di "La La Land" sono interpretati da due attori eccezionali, tra i miei preferiti degli ultimi anni. A mio parere, sono riusciti ad incarnare perfettamente lo spirito dei personaggi. 
Sebastian è molto particolare, con aspirazioni fuori dal comune e una grande determinazione. Sembra un ragazzo duro, ma insieme a Mia diventa dolce e sensibile. 
Se volete togliervi la curiosità, sì, è diventato subito uno dei miei personaggi preferiti di sempre. 
Ad interpretarlo è Ryan Gosling. Avete capito bene: dolce, musicista, ballerino, cantante,  ben vestito e Ryan Gosling. La combo perfetta. 
Quando si tratta di Gosling sono un po' di parte, ma l'ho trovato davvero straordinario. Anche nelle canzoni e nelle coreografie è bravissimo, pure più della sua collega. È riuscito a vincere il Golden Globe ma non l'Oscar, nonostante avesse accanite sostenitrici persino oltreoceano (farò sempre il tifo per lui). 



(Dai, si merita almeno due gif)  
Anche Mia è una sognatrice: sbadata, a volte un po' tra le nuvole, sempre convinta nella potenza dei sogni. Con Sebastian che la sprona riuscirà ad uscire dal guscio e finalmente provare a realizzarsi. 
Viene interpretata da Emma Stone, che io amo da quando combatteva gli zombie in "Zombieland". Tralasciando il fatto che è bellissima, la sua interpretazione è fenomenale: mentre Gosling è più bravo nelle parti musicali, lei nella recitazione è incredibile. Infatti, oltre al Golden Globe, è riuscita ad ottenere anche l'Oscar. 




Tra i vari riconoscimenti che "La La Land" ha ottenuti, numerosi sono quelli dedicati alle musiche, scritte dal talentuosissimo Justin Hurwitz, amico da sempre di Chazelle. È riuscito a creare canzoni iconiche, come "Another Day of Sun", "City of Stars", "A lovely night" e tantissime altre. La colonna sonora è una di quelle che si può ascoltare come un album normale, senza bisogno di vedere il film: l'ho adorata dal primo all'ultimo brano. 
Ad accompagnare le incredibili melodie ci sono coreografie studiate nel minimo dettaglio. Alcune sono diventate famosissime, come per esempio quella iniziale, nel bel mezzo dell'autostrada. 


Chazelle ha creato uno dei film più significativi degli ultimi anni, un musical che sicuramente rimarrà per tantissimo tempo. Qualche scena è già diventata iconica, come il balletto a Griffith Park .
All'inizio parlavo di una "magia" che "La La Land" trasmette, un qualcosa di particolare e inspiegabile che lo rende un film così speciale. Solo dopo averci ragionato tanto penso di aver capito che cos'è: nonostante l'atmosfera sembri praticamente perfetta, i personaggi e le loro vicissitudini sono ordinarie. Alla fine, anche se non sembra proprio, sono esattamente come qualsiasi ragazzo. Tentano di seguire i loro sogni in un mondo fatto di cinici e disincantati, inciampano e si fanno male, ma non mollano mai. Mia e Sebastian ci ricordano che la vita non è perfetta, ma rimanendo fedeli a se stessi si può fare in modo che lo sia, o anche solamente provarci. 



Citazione preferita: 
Brindiamo a coloro che sognano

Folli quanto possono sembrare
Brindiamo ai cuori che soffrono
Brindiamo ai casini che facciamo

Curiosità 
Damien Chazelle ha inserito tantissime citazioni di altri film in "La La Land". Vi lascio la lista delle pellicole omaggiate fatta da Wikipedia e sfido i più esperti a cogliere qualche citazione (io ne ho indovinate pochissime). 


Voglio danzare con te (Shall We Dance), 1937
Balla con me (Broadway Melody of 1940), 1940
Un giorno a New York (On the Town), 1949
Un americano a Parigi (An American in Paris), 1951
Cantando sotto la pioggia (Singin' in the Rain), 1952
Spettacolo di varietà (The Band Wagon), 1953
Il palloncino rosso (Le Ballon Rouge), 1956
Cenerentola a Parigi (Funny Face), 1957
West Side Story, 1961
Les Parapluies de Cherbourg, 1964
Josephine (Les Demoiselles de Rochefort),1967
Sweet Charity - Una ragazza che voleva essere amata (Sweet Charity), 1969
Grease, 1978
Boogie Nights - L'altra Hollywood (Boogie Nights), 1997
Moulin Rouge!, 2001

Grazie per avermi seguita anche oggi e alla prossima recensione!

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