Un matrimonio americano, Tayari Jones

Ciao a tutti! Oggi vorrei parlarvi di un romanzo che ho scovato per caso e che mi ha appassionato tantissimo. Si tratta di "Un matrimonio americano" di Tayari Jones
Titolo originale: An American Marriage





Roy e Celestial sono sposati da piú di un anno. Sono neri di Atalanta, convinti di avere tutta la vita davanti, regni sconfinati di pagine bianche ancora da scrivere. Roy non è certo un magnate, ma ha un lavoro tale da permettergli di accarezzare l’idea di comprare casa. Celestial è «un’artista da tenere d’occhio», come recita il titolo di un articolo a lei dedicato. Gran cespuglio di capelli neri e un sorriso malizioso, Celestial fabbrica bambole considerate vere e proprie opere d’arte. Il loro matrimonio è come un arazzo finissimo. Spesso lo strappano, soprattutto perché Roy ama piacere alle donne, ma altrettanto spesso lo rammendano, sempre con un filo di seta, bellissimo. 

Una sera, dopo aver fatto visita ai genitori di lui, a mamma Olive, che ha trascorso una vita intera a riempire vassoi in un self service per permettere al figlio di andare all’università, e a Big Roy, tuttofare per la medesima ragione, Roy e Celestial decidono di trascorrere la notte al Piney Woods, l’unico hotel a Eloe, la città dei genitori. È il week-end del Labor Day e una meteora distruggerà la loro vita. Una volta in camera, Roy si lascia andare a una rivelazione che fa infuriare Celestial. Per ritrovare in qualche modo il filo di seta capace di rammendare quello strappo, prende poi il secchiello di ghiaccio ed esce dalla stanza con l’intenzione di andarlo a riempire. In corridoio incrocia una donna all’incirca dell’età di sua madre, con una faccia simpatica e il braccio stretto dentro una benda appesa al collo. Siccome è un gentiluomo, Roy l’accompagna in camera, l’aiuta ad aprire la finestra e le sistema anche il water che perde come le cascate del Niagara. Infine rientra nella sua stanza, dove Celestial allunga il bellissimo braccio nella sua direzione e gli porge i cocktail che ha preparato.
Quella sarà, per Roy, l’ultima serata felice che trascorrerà per molto, molto tempo.
Accolto al suo apparire negli Stati Uniti da un enorme successo di pubblico e dall’entusiasmo della critica, "Un matrimonio americano" è uno di quei rari romanzi in cui la narrativa illumina davvero la condizione umana, una condizione, nelle sue pagine, in cui i pregiudizi razziali, l’ineguaglianza della legge e la crudeltà stessa, che è sempre in agguato in ogni relazione davvero profonda, sono in grado di distruggere l’amore e mettere alla prova ogni sentimento morale.

Recensione
"Un matrimonio americano" mi ha colpita sin dalla prima lettura della trama. Cercavo un libro che potesse rapirmi e questa storia così particolare mi ha affascinata subito. Alla fine, le mie sensazioni erano esatte: l'ho finito in una notte. La storia è avvincente, attuale, romantica e tragica allo stesso tempo. Scritto da un'autrice estremamente talentuosa, dallo stile originale, un romanzo del genere non può fare altro che incantare

Il libro racconta la storia di Roy e Celestial, due giovani sposini che vivono ad Atlanta: lui è ambizioso e sicuro di se, lei è creativa ed eccentrica. Nell'albergo in cui alloggiano per andare a trovare i genitori di lui, i due ragazzi hanno una discussione e Roy si allontana come momentaneamente. Al suo ritorno i due chiariscono, ma ad un certo punto irrompe la polizia. Roy viene arrestato per aver violentato una donna, crimine che non ha mai commesso. 
Il libro percorre la loro vita da quel terribile giorno, affrontando i cambiamenti che avverranno in entrambi e le difficoltà che dovrà superare il loro amore. L'autrice crea una storia malinconica e nostalgica, dalle caratteristiche profondamente realistiche.

"Un matrimonio americano" è il tipico romanzo dallo sfondo politico: in questo caso, la questione del razzismo non fa da protagonista ma ha comunque un ruolo fondamentale nella storia. Sulla stessa linea del più famoso "Se la strada potesse parlare" (una delle recensioni che ho in sospeso), il libro recrimina tutti i soprusi del sistema giudiziario degli Stati Uniti nei confronti degli afroamericani. Un tema caldo e attuale, soprattutto ora che sta iniziando la campagna elettorale per le presidenziali del 2020. 
Questo genere di romanzi è tra i miei preferiti: mi piace quando una storia ha come sfondo una tematica importante, qualcosa di attuale che possa portare a pensare

Tayari Jones è riuscita ad unire varie caratteristiche per creare un libro unico nel suo genere: la base è una storia d'amore tormentata, una di quelle in cui è impossibile non innamorarsi dei protagonisti e non soffrire per loro. L'incidente che mette in difficoltà il loro rapporto crea quel senso di suspense nel lettore che rende un libro così avvincente. Infine, la conclusione un po' dolce amara fa in modo che il romanzo sia ancora più realistico, strappalacrime e coinvolgente. La storia di Roy e Celestial fa piangere, innamorare e indignare: ci ricorda che cosa vuol dire amare con tutto il proprio cuore

Citazione preferita: 

"Le pallottole non hanno nome" si dice. Credo che lo stesso si possa dire della vendetta. E forse anche dell'amore. È la fuori, imprevedibile e mortale, come un tornado. 

Curiosità
"Un matrimonio americano" ha riscosso un fortissimo successo negli Stati Uniti. Oprah Winfrey l'ha apprezzato così tanto che ha annunciato che ne produrrà un film. 


Grazie per avermi seguita anche oggi e alla prossima recensione!











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