The Danish Girl
Ciao a tutti! Mi scuso per aver aspettato così tanto per scrivere ma avevo le mie ragioni. Amo scrivere ma spesso non ne ho il tempo (sopratutto in questo periodo così stressante). Oltre alla scuola ci sono pure le prove dell'orchestra. Non credo di averne mai parlato, faccio parte dell'orchestra della scuola. Suono la chitarra, il che può sembrare una cosa fantastica (e lo è), ma dopo ore e ore di prove, credetemi, non lo è. PER. NIENTE.
Un altro motivo per cui ho aspettato così tanto è perché ci tenevo tanto a recensire questo libro in particolare e dovevo ancora finirlo. Non vedevo l'ora di leggerlo e sono felicissima di parlarvene oggi. Si chiama "The Danish Girl" di David Ebershoff.
Un altro motivo per cui ho aspettato così tanto è perché ci tenevo tanto a recensire questo libro in particolare e dovevo ancora finirlo. Non vedevo l'ora di leggerlo e sono felicissima di parlarvene oggi. Si chiama "The Danish Girl" di David Ebershoff.
Trama
Giovani e talentuosi, Einar Wegener e sua moglie Greta vivono nella romantica Copenaghen di inizio Novecento, accomunati dalla passione per l'arte: paesaggista lui, ritrattista molto richiesta lei. Finché un giorno Greta, per completare un ritratto, chiede al marito riluttante di posare in abiti femminili. A poco a poco, l'ipnotico pennello di Greta, animata da un'improvvisa ispirazione, e il morbido contatto della stoffa sulla pelle di Einar, lo sospingono in un mondo sconosciuto, mettendo in moto un cambiamento che nessuno dei due avrebbe mai potuto sospettare. Quel giorno il giovane scopre che la sua anima è divisa in due: da una parte Einar, l'artista malinconico e innamorato di sua moglie, dall'altra Lili, una donna mossa da un prepotente bisogno di vivere. E Einar si trova di fronte a una scelta radicale: decidere quale delle due sacrificare...
Opinione
Ho aspettato veramente tanto per poter leggere questo libro. I miei genitori ormai mi hanno dato un limite per comprare libri e nello stesso periodo era uscito Shadowhunters, quindi ho aspettato. Avevo enormi aspettative e devo dire che questo libro le ha soddisfatte tutte. È una storia fantastica, tra l'altro pure vera, e ciò la rende ancora più emozionante. I personaggi sono sicuramente il punto forte della storia. La descrizione di Einar è perfetta, si capisce benissimo ciò che sente quando è lui e quando è Lili. Per lui sono veramente due persone diverse, e non la sente come una cosa strana, ma la sente più naturale che mai. Nel libro si capisce benissimo che all'epoca essere transessuali non era ben visto, ma nonostante ciò Einar lotta per essere ciò che è. Le persone coraggiose e forti le ammiro sia nei libri e sia nella vita reale.
Ma il personaggio che ho veramente amato di più e che, secondo me, rende la storia più bella è Greta. Credo che di donne come lei ce ne dovrebbero essere di più. Il suo coraggio e il suo modo di essere dovrebbero ispirare tutti quanti. Ciò che ho amato di più di lei è sicuramente il fatto che rinuncia a tutto ciò che le è caro per far felice l'uomo che ama. Credo che questa sia la forma più vera e pura di amore. Greta è l'esempio della donna che io vorrei essere un giorno: determinata, forte, piena di passioni e idee, e soprattutto incredibilmente coraggiosa.
Sembra che sto parlando di una persona vera, però quando leggo libri del genere mi faccio trasportare. Quando riesci ad immedesimarti in una storia così tanto da credere di conoscere i personaggi nel profondo, vuol dire che stai leggendo un gran bel libro. Per tornare al discorso di Greta, credo che il libro sia così bello anche per questo fantastico personaggio.
È un libro molto appassionante (in alcuni tratti un po' forte) e penso che non sia una storia d'amore come quelle di quei romanzi tutti sdolcinati che odio, ma una storia di amore vero, l'amore che ognuno dovrebbe trovare nella propria vita.
Ma il personaggio che ho veramente amato di più e che, secondo me, rende la storia più bella è Greta. Credo che di donne come lei ce ne dovrebbero essere di più. Il suo coraggio e il suo modo di essere dovrebbero ispirare tutti quanti. Ciò che ho amato di più di lei è sicuramente il fatto che rinuncia a tutto ciò che le è caro per far felice l'uomo che ama. Credo che questa sia la forma più vera e pura di amore. Greta è l'esempio della donna che io vorrei essere un giorno: determinata, forte, piena di passioni e idee, e soprattutto incredibilmente coraggiosa.
Sembra che sto parlando di una persona vera, però quando leggo libri del genere mi faccio trasportare. Quando riesci ad immedesimarti in una storia così tanto da credere di conoscere i personaggi nel profondo, vuol dire che stai leggendo un gran bel libro. Per tornare al discorso di Greta, credo che il libro sia così bello anche per questo fantastico personaggio.
È un libro molto appassionante (in alcuni tratti un po' forte) e penso che non sia una storia d'amore come quelle di quei romanzi tutti sdolcinati che odio, ma una storia di amore vero, l'amore che ognuno dovrebbe trovare nella propria vita.
Curiosità
Le curiosità su questo libro sono tante. Avevo già accennato che è tratto da una storia vera, ovvero quella di Lili Elbe, una delle prime transgender. È morta molto giovane per un intervento andato male.
Un'altra notizia, che credo che conoscerete quasi tutti, è che da questo romanzo è stato tratto un film. I protagonisti sono Eddie Redmayne, vincitore dell'Oscar migliore attore per "La teoria del tutto", nel ruolo di Einar e Alice Vikander nel ruolo di Greta, per il quale ha vinto l'Oscar come attrice non protagonista quest'anno (ho un'altra passione oltre ai libri: i premi Oscar).
Altra fantastica notizia per una fan di Harry Potter come me è che Eddie Redmayne (che tra l'altro, è uno dei miei attori preferiti) sarà protagonista del film "Animali fantastici, dove trovarli", spin off di Harry Potter, film che uscirà il 17 novembre. Sono a dir poco estasiata :-)
Un'immagine del film "The Danish Girl". |
Un'immagine del film "Animali fantastici, dove trovarli" |
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