Lucky, Alice Sebold

Ciao a tutti! Oggi vorrei parlarvi di un libro autobiografico: una storia molto forte, che però in pochissimo tempo è riuscita a coinvolgere e influenzare tantissime persone. Si tratta di "Lucky", ispirato alla storia vera dell'autrice Alice Sebold.
Titolo originale: Lucky

«Sei fortunata» si sentì dire Alice dal poliziotto che raccolse la deposizione dopo lo stupro da lei subìto quando aveva 19 anni. «Una ragazza fu stuprata e smembrata in quel luogo tempo fa». Il senso di questa controversa fortuna è il tema sul quale l’autrice torna sistematicamente nel corso del suo libro che è a un tempo drammatica testimonianza, lucida e spregiudicata indagine sulla violenza e le sue conseguenze e sconcertante ritratto autobiografico, denso di candore e acutezza psicologica, anticonformista e ironico, pieno di dolore e legittima ribellione. Alice, condannata dalla violenza alla solitudine e alla discriminazione, costretta a vivere in un mondo che ha solo due colori, ciò che è sicuro e ciò che non lo è, “rovinata” agli occhi di familiari, amici e fidanzati, riuscirà con coraggio a superare prove durissime per vivere in un mondo dove orrore e amore convivono. Lucky è anche un resoconto illuminante sulla tortuosa e insolita genesi di un talento letterario tra i più innovativi della scena letteraria internazionale. 

Recensione

Ho conosciuto Alice Sebold quando ho letto "Amabili Resti", il suo romanzo più famoso da cui è stato anche tratto un film. Solo dopo la lettura, facendo alcune ricerche, ho scoperto la sua terribile storia e il libro che ha scritto per parlarne. 

Ero molto curiosa di leggerlo: sinceramente non so perché ho aspettato così tanto. Forse avevo paura di quello che avrei trovato, non mi sentivo pronta per un racconto così cruento, ma in realtà sono riuscita ad affrontare bene questa lettura così difficile. Riconosco che potrebbe essere un po' disturbante per persone sensibili a questo argomento leggere un libro che parla dello stupro in maniera così specifica, perciò è importante dire che sicuramente non è adatto a tutti.

Non me lo aspettavo, ma in realtà ciò che ho apprezzato di più di "Lucky" è stata proprio la veridicità e la schiettezza con cui l'autrice ha raccontato la sua storia. La stessa Alice Sebold lo ribadisce spesso, quando si parla di stupro si cerca spesso di utilizzare giri di parole, come ad esempio "un terribile avvenimento", "un brutto trauma" o frasi del genere. Se però non se ne parla senza mezzi termini, queste violenze non verranno mai sconfitte: non possiamo avere paura persino di pronunciare la parola "stupro", altrimenti non si potrà mai combatterlo seriamente. L'intento della scrittrice era quello di trasmettere questo messaggio e, senza usare inutili perifrasi, ci è riuscita pienamente: sin dal primo capitolo si capisce che il libro è un vero e proprio resoconto di ciò che è successo durante la fatidica notte e quello che ha comportato. 

La durezza e la forza dello stile narrativo dell'autrice è una caratteristica che avevo notato anche in "Amabili Resti". In "Lucky" sicuramente viene sottolineato molto di più proprio perché è una storia vera. Da questo libro appare la vera personalità di Alice Sebold, una donna coraggiosa e determinata, ma allo stesso tempo molto fragile. 

Il fatto che la voce narrante sia così particolare è uno dei punti forti della storia: la protagonista, nonostante tutto il dolore che ha provato e la durezza con cui racconta la sua vicenda, mantiene sempre un tocco di ironia. A volte può sembrare fuori luogo, ma in realtà è il suo modo do far fronte all'orrore da cui si sente circondata. 

"Lucky" è un libro che parla essenzialmente di dolore. Non a tutti può piacere, ma è così: la critica più frequente fatta alla Sebold è che è stata troppo "distaccata" e che la sua non è una storia che porta speranza, ma solo più tristezza.

Io non sono d'accordo principalmente per due ragioni. Innanzitutto, trovo stupido pensare che la felicità sia così semplice da raggiungere. Purtroppo la vita non è come nelle favole: una ragazza viene violentata, soffre, trova però il modo di perdonare e puff, per magia torna a vivere felice. Anche grazie alla lettura di questa storia ho capito che non è così semplice e che il percorso verso il riscatto personale richiede tempo.

Seconda cosa, non credo che l'autrice voglia dare un messaggio negativo. Lei ha scritto di un periodo della sua vita, un periodo segnato dalla sofferenza e dalla paura, ma che comunque è riuscita ad affrontare. Adesso Alice Sebold ha realizzato il suo sogno, è una scrittrice affermata e con una famiglia. Perciò, voi leggeteci quello che volete, ma io in "Lucky" vedo anche una storia di redenzione. 

Leggendo questo libro ho imparato tanto su un argomento che non ho mai approfondito troppo. Attraverso la sua storia l'autrice ha dato una voce a tutte le donne che hanno subito violenze sessuali, raccontandone le pene, i dolori e le più profonde insicurezze. Solo una persona che ha vissuto uno stupro può sapere come ci si può sentire e Alice Sebold è riuscita a trasmettere questi forti sentimenti persino ai lettori più ignoranti sul tema.

"Lucky" ci dice che quando si subisce una violenza fisica, non ci si riprende facilmente. È un percorso lungo, duro e doloroso, pieno di incomprensioni. Per quanto le persone possano voler essere d'aiuto, certe cose le capisce solo chi le ha vissute sulla propria pelle: il modo migliore per dare una mano è lasciare il tempo alla vittima di riprendersi.

Nonostante ciò, il libro vuole insegnarci che bisogna sempre tenere duro, farsi forza e soprattutto trovare il coraggio di denunciare, perché non si è mai da soli.

Citazione preferita: 

La violenza generava solo altra violenza. Non si rendevano conto che così facendo lasciavano alle donne la fatica vera, l'opera di conforto e il compito pressoché impossibile dell'accettazione?

Curiosità

In una delle ultime edizioni (gennaio 2017), Alice Sebold ha pubblicato una nuova introduzione in cui approfondisce i temi trattati nel libro e in cui soprattutto si sofferma sull'elezione di Trump negli Stati Uniti. A chi non ha ancora comprato il volume consiglio di prendere questa edizione, perché il testo è veramente interessante e completa il libro.

Grazie per avermi seguita anche oggi e alla prossima recensione!